Puglia e Albania insieme, nel segno della cooperazione e dello scambio di idee e competenze, grazie a tre bandi, rivolti alla comunità e agli stakeholders interessati, che mirano a sviluppare l’economia circolare nel territorio di Valona. Un percorso avviato con l’iniziativa “Resilienza marginale: il modello della circular economy per la valorizzazione delle vocazioni territoriali”, promossa dalla Regione Puglia, attraverso la Struttura Speciale Cooperazione Territoriale, e i suoi partner albanesi e che procede con successo grazie alle assemblee pubbliche per incontrare i cittadini e immaginare il futuro.
Il programma è unico nel suo genere, parte dal basso e coinvolge in primis gli abitanti della regione di Valona per uno sviluppo consapevole delle peculiarità dei luoghi. Anche nel lanciare i bandi si è scelta una modalità innovativa rispetto al passato: nel Teatro Comunale “Petro Marko” di Valona, utilizzando il linguaggio e la forma comunicativa teatrale. Sul palco, gli attori guidati dal regista Enzo Toma, per incuriosire la platea e rendere semplice la comunicazione, con degli sketch hanno reso immediata la comprensione delle finalità dei bandi: e quindi la valorizzazione dell’enogastronomia o dei rapporti con gli arbëreshë, così come delle opportunità date dal microcredito.
Il primo bando, proposto dalla Regione Puglia riguarda il Re-granting; mentre si occupa di Microcredito quello proposto dalla Provincia di Lecce. Il terzo riguarda la Formazione enogastronomica ed è presentato dal Comune di Casalvecchio di Puglia (Fg).
“Un’esperienza di collaborazione dal basso improntato alla reciprocità, ai comuni interessi fra territori che condividono opportunità di crescita congiunta – ha dichiarato Claudio Polignano, responsabile della sede di Tirana della Regione Puglia. La sfida è quella di costruire connessioni fra un entroterra isolato ed un’area costiera fortemente antropizzata e vocata al turismo; l’Albania è terra di sperimentazioni dove la Puglia ha l’occasione di condividere percorsi di progettazione partecipata e contribuire allo sviluppo locale valorizzando le vocazioni territoriali più autentiche”.
Lo spettacolo, a cura del Teatro Pubblico Pugliese e in collaborazione con Albania Public Theatre e Teatro Comunale di Valona, concluso con un omaggio a Giorgio Gaber e la sua “La libertà”, ha visto la partecipazione di Ervis Moçka, presidente della Regione di Valona; Claudio Polignano, responsabile della sede di Tirana della Regione Puglia; Ermal Dredha, sindaco di Valona. Per la Provincia di Lecce era presente il direttore generale Andrea Romano e il dirigente politiche comunitarie Carmelo Calamia.
Propedeutici alla partecipazione ai bandi sono le Assemblee pubbliche che hanno il compito di raccogliere e valorizzare le idee e le proposte che verranno proposte dal basso, per redigere il Piano Strategico delle vocazioni territoriali della Regione di Valona. Gli incontri, guidati dall’Agenzia regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio di Regione Puglia, sono dei veri e propri laboratori di co-progettazione realizzati con il metodo dell’Open space technology. Gli argomenti da trattare sono “Costruiamo insieme il piano strategico delle vocazioni territoriali”; “Gestione del territorio secondo principi e valori dell’economia circolare”; “Le politiche di sostegno alle zone costiere ed alle aree interne”. L’ultimo incontro sarà giovedì 26 ottobre con “Turismo, agricoltura, industria, servizi: quale futuro per la regione di Valona?” e poi si darà conto dei dati raccolti.
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